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16 Ottobre 2022
Sbagliare antifurto può essere pericoloso
Realizziamo allarmi sicuro in Casorate Primo
Mi capita spesso di essere chiamato per assistenza su impianti di allarme realizzati da altri installatori e trovare rilevatori non adatti alla posa esterna,in particolare privi della protezione anti mascheramento e di un adeguata classe ambientale.
Cosa è la tecnologia anti mascheramento e quali caratteristiche devono avere i rilevatori per esterno?
Innanzitutto le protezioni esterne,perimetrali o volumetriche, devono essere progettate partendo da un analisi del rischio che tenga conto dei fattori di influenza in funzione della tecnologia da adottare e del sistema da realizzare.
In particolare la norma EN50131-1 differenzia i dispositivi per classe ambientale:
- Classe ambientale I – Interno -- Influenze ambientali normalmente presenti in ambienti chiusi, quando la temperatura e ben controllata (es.: in una proprietà residenziale o commerciale). +5 e +40 con un’umidita 75% senza condensazione.
- Classe ambientale II – Interno – Generale Influenze ambientali normalmente presenti in ambienti chiusi, quando la temperatura non e ben controllata (es.: nei corridoi, atri o scale, dove si può formare condensa sulle finestre e nelle aree non riscaldate adibite a deposito o nei magazzini nei quali il riscaldamento e intermittente).–10 C e +40, con un’umidita 75% e senza condensazione.
- Classe ambientale III – Esterno – Riparato o interno in condizioni estreme Influenze ambientali normalmente presenti all’aperto, quando i componenti non sono completamente esposti agli agenti atmosferici o all’interno, quando le condizioni ambientali sono estreme.–25 e +50, con un’umidita 75% senza condensazione. Per 30 giorni all’anno si prevede che l’umidita vari tra l’85% e il 95% senza condensazione.
- Classe ambientale IV – Esterno – Generale Influenze ambientali normalmente presenti all’aperto, quando i componenti sono completamente esposti alle intemperie. Si prevede che la temperatura vari tra –25 e +60, con un’umidita del 75% e senza condensazione. Per 30 giorni all’anno si prevede che l’umidita relativa vari tra l’85% e il 95% senza essere soggetta a condensazione.
La tecnologia antimask è una protezione attiva del sensore che lo protegge dalle azioni di sabotaggio da mascheramento, ovvero i tentativi di occultamento che rendono “cieco” il rilevatore e non più in grado di rilevare correttamente le intrusioni.
Cosa succede con rilevatori dotati di tecnologia anti-mascheramento?
La tecnologia antimask a bordo del sensore,attiva anche a impianto non inserito, rileva il sabotaggio attivando sirene e sistemi di notifica.
- Il sistema assolve il suo compito di protezione.
Cosa succede con rilevatori privi di tecnologia anti-mascheramento?
Il sensore viene sabotato e non è più in grado di rilevare correttamente le intrusioni.
- Il sistema non è in grado di assolvere la sua funzione di protezione.
Come avrai capito la corretta scelta dei dispositivi di protezione è fondamentale per avere un impianto di allarme efficace e sicuro in ogni condizione.
Vuoi sapere se il tuo sistema di sicurezza è dotato di anti mascheramento? Copri i sensori esterni e se l’allarme non suona il tuo impianto è privo di protezione e facilmente sabotabile.
Io sono Ignazio Cannizzaro partner certificato KNX a Pavia e fondatore del Brand VectorSecurity,dal 1996 mi occupo di sistemi antifurti, impianti di allarme e impianti Domotici a Pavia e provincia,se sei interessato alle mie soluzioni per la tua abitazione o l'azienda contattami al numero 3393758119
Ignazio